Il naso è freddo, a volte solo a causa dello stesso freddo, a volte invece a causa di problemi di circolazione sanguigna. Tuttavia, poche persone sanno che esiste un’altra sindrome che causa il naso freddo.
Questa è la cosiddetta sindrome di Raynaud, o fenomeno di Raynaud, che pochi conoscono perché in realtà è una malattia rara. Colpisce i vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ad altre parti del corpo e provoca il restringimento occasionale dei vasi sanguigni.
Cosa centra col il naso freddo? I sintomi di questo fenomeno includono la pelle biancastra o bluastra per brevi periodi, così come il naso o altre importanti aree circolatorie, che gradualmente si raffreddano. Quando la circolazione sanguigna sarà ripristinata, tutto tornerà alla normalità, ma al momento della “crisi” si verificheranno strane pulsazioni, formicolio, bruciore e sensazioni di freddo e intorpidimento.
I RIMEDI
Oltre a prevenire il naso freddo, si cercano anche altri rimedi per evitare che la pelle si arrossisca o addirittura si screpoli nella zona interessata. Di solito si verifica in inverno, ed è meglio armarsi di rimedi naturali efficaci.
Il migliore è il burro di karité e gli oli essenziali adatti. Il burro di karité ha proprietà emollienti ed è particolarmente indicato per evitare screpolature. Può essere applicato sul naso freddo o su altre zone. Può formare una protezione che dura 6-8 ore e può resistere all’attacco del freddo e del vento. Tra gli oli più efficaci contro screpolature e arrossamenti causati dal raffreddore troviamo l’olio di rosa canina e l’olio di lavanda, che hanno un profondo aroma rilassante per il sistema nervoso.
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